
La storia di Vetreria d'Arte Gamberini è fatta dai suoi protagonisti
bottega storica bolognese dal 1965
Grazie alla nostra passione e al saper fare che si tramanda da tre generazioni creiamo vetrate uniche, sinonimo di classe, eleganza e qualità. Progettiamo e realizziamo una vasta gamma di vetrate artistiche: di ispirazione storica o contemporanea, come finestre, porte, controsoffitti e lucernai, ma anche complementi d’arredo o installazioni artistiche; in ogni caso pezzi unici e su misura.
Il nostro obiettivo è restituire un ruolo importante alle vetrate nel mondo dell’architettura e del design: mostrarvi quanto sia versatile il potenziale di quest’arte persa nel tempo.
Vetreria d’Arte Gamberini è professionalità, qualità e collaborazione tra mestieri d’arte di livello.
1965
1970
1973
1977
1994
2008
2018
2022

Raffaele Gamberini
Nato nel 1927 da una famiglia di operai, dopo la guerra, all’età di vent’anni inizia il suo apprendistato in una delle due vetrerie d’arte più prestigiose della Bologna dell’epoca: la Vitrars di Oddone Cenni e Giorgio Campiani. Nel secondo dopoguerra il lavoro abbondava tra i restauri delle vetrate distrutte dai bombardamenti e il rifacimento di quelle andate perdute, così Raffaele Gamberini impara il mestiere lavorando alla Vitrars dal 1946 ed entra in contatto con i personaggi più noti del periodo della vetrata artistica a Bologna, come i pittori Giorgio Gallingani, Renato Pasqui, Antonio Maria Nardi, l’arch. Arrigo Stanzani e altri ancora. Quando la ditta chiude i battenti, nel 1965, lui decide di continuare il mestiere – incoraggiato dal suo maestro, il prof. Campiani – e fonda Vetreria d’Arte Gamberini.
Agli inizi la sede era in via Rialto 6/4, nel cuore di Bologna, dove Raffaele lavorava in collaborazione con l’artista bolognese Giorgio Gallingani, eccellente pittore di vetrate a grisaglia, con il quale creò una vetrata di 70 mq per l’ex-aula magna dell’Università di Bologna a Palazzo Poggi.
Il maestro fondatore Raffaele Gamberini continuò sempre la lavorazione delle vetrate artistiche, affiancato in seguito dal figlio Gabriele, lasciandogli in eredità tutto il suo saper fare. Raffaele continuò sempre la lavorazione delle vetrate artistiche, affiancato in seguito dal figlio Gabriele che ne ereditò la bottega, ma soprattutto la nobiltà d’animo e la maestranza artigiana.

Gabriele Gamberini
Nato nel 1958 e figlio d’arte, inizia a frequentare la bottega dal padre dal 1973, quando il laboratorio viene spostato nel quartiere Porto a Bologna, tra Porta Lame e Porta San Felice, in Via Pier Crescenzi 8, già in passato laboratorio di vetrate artistiche.
Nel 1977 comincia la sua carriera lavorativa ed iniziano in quel momento anche le commissioni all’estero: la bottega cresce piano piano.
In quel periodo il laboratorio di vetrate artistiche bolognese “Pritoni” concluse il suo percorso di attività professionale e Gabriele Gamberini recuperò da loro buoni tavoli da lavoro e ottimi materiali, come le preziose grisaglie Lacroix. Continuano le collaborazioni con studi di architetti e artisti, come il pittore bolognese Umberto Zanetti, il quale collabora tuttora con il maestro.
Nel 1994 avvenne ufficialmente il passaggio generazionale e Gabriele divenne titolare della vetreria. Dopo qualche anno spostò la sede in un laboratorio più grande, in via della Ghisiliera 18/a a Bologna, dove è tuttora. Grazie alla disponibilità e alla voglia di insegnare il mestiere ai più giovani Gabriele Gamberini iniziò una collaborazione con gli Istituti d’Arte, accettando in stage alcune studentesse e studenti. Collaborazione che fruttò i due importanti incontri con le allora tirocinanti Camilla Cevolani e Sofia Malavasi.

Camilla Cevolani
Nata nel 1998, ex studentessa del liceo artistico Arcangeli di Bologna, grazie ad un tirocinio estivo nel 2015 scoprì l’esistenza di questa professione e sotto la guida di Gabriele Gamberini si appassionò da subito al mestiere.
Iniziò come apprendista collaborando con il maestro vetraio nella realizzazione di alcune commissioni di vetrate legate a piombo specializzandosi poi nella pittura a grisaglia e nel restauro conservativo delle vetrate antiche grazie a quasi due anni di alta formazione professionale al Centre International du Vitrail di Chartres, Francia, e collaborando con due importanti vetrerie francesi: Ateliers Loire e Maison Lorin.

Sofia Malavasi
Nata nel 2000, ex studentessa del liceo artistico Arcangeli di Bologna e apprendista vetratista, scopre e si appassiona da subito al mestiere grazie allo stage presso Vetreria d’Arte Gamberini.
Viene formata da Gabriele Gamberini, specializzandosi nella creazione di vetrate d’arte con la tecnica della legatura a piombo e pittura a grisaglia. Si appassiona e forma anche nella progettazione e creazione di eleganti e unici elementi d’arredo, come lampade o lampadari, con la tecnica della legatura a rame “Tiffany”.
Il vetratista - colui che crea le vetrate - è un mestiere antico di grande importanza e valore, che si tramanda di generazione in generazione: metteteci alla prova e vi mostreremo il potenziale di una tecnica antica, in costante aggiornamento e innovazione
Creiamo qualcosa di bello insieme
Siamo a vostra disposizione per discutere un'idea e/o un progetto secondo i vostri gusti
Facci una domanda, ti risponderemo il prima possibile oppure chiamaci ai numeri 324.89.76.631 – 380.36.45.593.
Il laboratorio è a Bologna, in Via della Ghisiliera 18/a.
Ci trovate dalle 9.00 alle 18.00, dal lunedì al venerdì al sabato dalle 9.00 alle 12.00: siete i benvenuti in bottega!